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Nel nuovo numero di Bill c’è una bella scoperta. Sono i lavori pubblicitari di Guido Crepax, il creatore di Valentina. Quarant’anni di campagne illustrate con finezza, curatissime, spesso giocose. Ecco le illustrazioni della campagna Shell – oro a Cannes – e un po’ dell’intervista che abbiamo realizzato con Antonio, Caterina e Giacomo Crepax. Il resto è su Bill 07.

Su Bill 07 si parla di Italia, e in contributi sono tanti. Pasquale Barbella per esempio racconta un suo sondaggio sugli studenti delle scuole di comunicazione. Che ha dato bei risultati. Ecco un brano dell’articolo. Il resto è su Bill 07.

A Bill, ogni volta che si parlava dell’Italia ci dicevamo: “bisognerebbe intervistare Roberto Saviano sulle merci”. Beh, eccoci.
Qui l’intervista. Il resto – e non è un resto da poco – è su Bill 07.

Sul numero 6 di Bill trovate un’intervista inedita in Italia e rilasciata nel 1974 da Bill Bernbach in occasione dei (primi) 25 anni della sua agenzia. Eccone qui un estratto, nel quale in pochissime frasi parla di tante cose. Comprese le grandi idee, che paragona a pane appena sfornato. Yum.

Sul nuovo Bill trovate un bel reportage di Enzo Monzino sui manifesti politici contemporanei italiani. E trovate anche un pezzo di Giuseppe Mazza a commento. Qui c’è un assaggio di entrambi. Il resto è su Bill 06.

Serviceplan è l’agenzia ad alto tasso di tecnologia che ha fatto furori all’ultimo Cannes. Alexander Schill è il suo Global Chief Creative Officer. Bill l’ha intervistato. In questo estratto ci parla di dipartimenti nerd e creatività tedesca. Il resto dell’intervista è molto ed è interessante. Lo trovate su Bill 05.

Daniele Sigalot e Fabio La Fauci hanno lavorato per anni in pubblicità. Oggi come Blue and Joy sono un duo tra i più quotati dell’arte contemporanea. In questo estratto Daniele ci racconta la Berlino in cui vive. Capitale creativa d’Europa? Insomma. Il quadro è un po’ più scoraggiante. Il resto dell’articolo è su Bill 05.

Nel nuovo numero di Bill, la comunicazione Fiat dall’inizio a oggi. Per esempio questo bel pezzo di Guido Cornara esamina analogie e differenze tra lo stile FIAT a quello Apple (al quale Marchionne dice di ispirarsi). Vi proponiamo la parte iniziale, il resto è su Bill 05.

Dopo Luca Pannese e Luca Lorenzini è il turno di un altro golden boy dell’advertising italiano: Francesco Simonetti. Fresco da due Gold Lion per il progetto “The Beauty of a Second”, ci racconta della sua prima volta a Cannes. E ci dà qualche dritta molto utile. Qui c’è un’anticipazione, il resto è su Bill 04.

“Se spendi 20 euro per delle infradito la colpa è sua” dice l’articolo di Francesco Taddeucci. E noi siamo d’accordo. Un grande rilancio del brand, uno dei più grandi creativi brasiliani. Bill ve lo racconta: un po’ qui, il resto su Bill 04.

Su Bill 04 c’è un lungo approfondimento su KesselsKramer. Abbiamo già visto su questo sito un estratto dell’articolo di Alessandro Omini, ora è il turno della traduzione dal libro “Advertising for people who don’t like advertising” edito da Laurence King. Solo un pezzettino: il resto è su Bill 04.

L’anno è il 1961, il contesto è l’American Association of Advertising Agencies. Bill Bernbach parla di creatività, cos’è e quanto conta in pubblicità. Un discorso, inutile dirlo, ancora oggi attualissimo. Questo estratto riguarda le campagne Volkswagen. Il resto è su Bill 04.